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Nuovi rinvenimenti.

Si è voluta creare questa nuova sezione per segnalare i nuovi rinvenimenti che man mano vengono segnalati e prima di essere posti nella schedatura delle pagine precedenti. Magari saranno solo foto e scarne indicazioni, ma si spera col tempo di completarne la schedatura.

 

 

Ulteriore menhir a Supersano

Di questo menhir, per mancanza di tempo, vi si da solo le foto, sperando a breve in una sua descrizione.

Il monolite, purtroppo rotto, dovrebbe avere un'altezza totale di metri 3,5 - 4,00, ed è stato rinvenuto, nei campi di Supersano, da Pino De Nuzzo il 23 aprile 2003. Le sue dimensioni, nelle facce sono di cm.36 x 20, ed è posto esattamente a metà strada fra il menhir Celimanna ed il Sombrino. Il pezzo maggiore è lungo cm.93. Sicuramente è stato spostato di qualche decina di metri dalla sua collocazione originaria e, si presume, sia stato rotto, proprio in quell'occasione. Il presente Menhir va a collocarsi insieme agli altri cinque, a costituire una ulteriore prova dell'importanza del luogo in campo archeologico.


NELLA CAMPAGNA DI MORIGINO SPUNTANO TRE NUOVI DOLMEN

Tre nuovi monumenti megalitici sono stati individuati nell’agro della frazione di Morigino, in località masseria Palomba. Si tratta di tre dolmen scoperti dal professor Salvatore Masciullo,

Due dei dolmen sono molto vicini, quasi si fronteggiano, il terzo (è il più grande) è a qualche decina di metri di distanza; inoltre quello che potrebbe essere un complesso, è discosto solo qualche centinaio di metri da altri due dolmen (Calamauri

1 e 2) conosciuti da tempo. (da "La Gazzetta del Mezzogiorno" del 1.5.03)


nuovo menhir a Ruffano

In una delle tante escursioni alla ricerca di documentazioni per la catalogazione ci si è imbattuti in una nuova pietra. Si girava per le campagne di Ruffano alla ricerca del menhir n°3, rinvenuto da A. Laporta nel 1973, quando è venuta fuori questa nuova "pietra" con una grossa croce incisa sulla faccia larga posta a  nord-est. la pietra, di ridotte dimensioni, a prima vista non sembrerebbe essere un menhir, ma la presenza della tipica croce e del materiale da cui è costituita farebbe propendere per la non esclusione dell'ipotesi. E' posto, incorporato in quello che rimane di un vecchio muro a secco, sulla diramazione successiva a quella per Cardigliano sulla S.S. 474 che da Taurisano conduce a Miggiano ed è posto sul ciglio della strada statale.. In realtà dovrebbe trovarsi in territorio di Specchia, ma l'andamento dei confini territoriali è incerto. 

Potrebbe trattarsi del menhir n° 3, , anche se le misure ed il materiale non coincidono. 

Nei pressi è situata una necropoli di probabile datazione altomedioevale. 

la Località è Cardigliano di sotto.

altezza: cm. 77

faccia principale: cm. 38

faccia laterale:   cm. 26

- tipo di materiale: roccia calcarea

- orientamento facce larghe: N-E/S-W

posizion. catastale:  F.  (?)  p.lla. (?)


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Ultimo aggiornamento

22 febbraio 2006   

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